Vigilia.
Forse il giorno più bello: frenetico, stancante, ripensante, ma colmo di speranze ed appagante. Domani sarà il gran giorno, i veterani vogliono nascondere l’emozione dietro una patina di sufficienza, di già visto e provato. Per me non è così, vivo la vigilia pensando a cosa fare, attento nel ricordarmi tutto, nel prestare aiuto ai pivelli. Lontano dall’ansia della corsa, del tifo esagitato, vivo e vivrò l’evento pensando solo a tre parole: “…ovunque è Legnano.”
[Kö da Fèr]